Fino a poche settimane fa sarebbe stato impensabile progettare una quarta edizione, seppur ridotta, del Firenze Jazz Festival. Eppure, nonostante le difficoltà, il
Festival Jazz della città di Firenze torna dal 17 al 20 settembre con 10 appuntamenti in 7 luoghi simbolo. Ciò per ribadire, con tutte le precauzioni che questi tempi esigono, l'importanza della cultura, della musica e della socialità.
Nella sua quarta edizione il FJF si affaccia ad illuminare una serie di luoghi di grande fascino, tra l'Oltrarno e le colline che incorniciano la città di Firenze. In programma 10 appuntamenti con i migliori protagonisti del jazz italiano da gustare in location come Villa Bardini e Villa Strozzi, passando dalla Sala Vanni e toccando le mura cittadine e le sponde dell'Arno con il Santarosa Bistrot e il circolo della Rondinella del Torrino, senza dimenticare
il magico parco di Villa Demidoff a Pratolino e la tenuta di Poggio Casciano, sede del Ristorante Le Tre Rane Ruffino, sulle colline di Grassina. Sul palco: Danilo Rea, Tinissima Quartet, Nico Gori, Alessandro Lanzoni Trio, L'Orchestino, Roberto Ottaviano UK Legacy, Francesco Zampini Trio, Girlesque Street Band
L'immagine grafica del FJF 2020 – realizzata da Chiara De Marchis Garofalo – è un omaggio alle origini del jazz che affonda le sue profonde radici nel dolore e nella schiavitù della comunità afroamericana. Dolore ancora oggi troppo presente per essere ignorato. Le quattro donne nere, le voci femminili delle cantanti jazz più grandi di tutti i tempi - Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Nina Simone e Billie Holiday - ci ricordano che la lotta intersezionale al razzismo e al sessismo ha ancora molta strada da fare.
Il FJF è realizzato in collaborazione con il Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2020 e con il contributo della Fondazione CR Firenze e degli sponsor Ruffino e Prinz. Organizzato da Centro Spettacolo Network con la direzione artistica di Enrico Romero, in partenariato con Music Pool e Musicus Concentus, gode del Patrocinio della Città Metropolitana di Firenze.